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Recensendo [cd]: "Uncle John's Band" di John Scofield |
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Scritto da Adriano Ghirardo
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martedì 12 dicembre 2023 |
Bastano pochi secondi di ascolto e, ancor prima di riconoscere il brano, la struttura armonica o lo stile musicale, si capisce che si tratta di John Scofield. Perché, in una scena ossessionata dalla contaminazione, il settantaduenne chitarrista di Dayton riassume tutto in sé come un vecchio albero che abbia le radici nella tradizione afroamericana che è alla base di ogni genere della musica moderna. Alla guida del suo trio, completato dagli empatici Vicente Archer al contrabbasso e Bill Stewart alla batteria, “Old man Sco” (nome del suo profilo Instagram) fa una lunga cavalcata nella storia musicale statunitense partendo con Bob Dylan ("Mr. Tambourine Man"), passando per Neil Young ("Old man") e chiudendo con la title track tratta dal repertorio dei Grateful Dead. Ma nel percorso, oltre a sette composizioni originali che spaziano dal tipico groove scofieldiano al jazz tra cui "How deep", “mascheramento” della notissima “How deep is the ocean”, troviamo parecchi gioielli senza tempo. Tratti dal repertorio bop e cool troviamo “Budo” e “Ray's idea” mentre gli standards “Stairway to the stars” e “Somewhere” mettono in mostra il lato più lirico di questo grande improvvisatore. Che, al di là dello scorrere del tempo, resta uno dei più giovani e curiosi esploratori della sei corde e, con questo doppio cd, arricchisce di sane vibrazioni il recente catalogo Ecm.
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